Auguri a Enzo Manes. Oggi nominato DIACONO.
Lettera aperta a Enzo Manes nel giorno della sua nomina a DIACONO.
Cos'è una vocazione se non un piccolo seme? Un germoglio da annaffiare e coltivare con ogni premura e delicatezza...!?
L’uomo è per natura e per vocazione un essere religioso. Da Dio viene e a Dio ritorna. L’uomo è creato per vivere in comunione con Dio, nel quale trova la propria felicità. Nel Vangelo vediamo Gesù chiamare a sé quelli che poi farà suoi discepoli: “Non siete voi che avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga”. (Gv 15,16) All’origine di ogni autentica chiamata vi è dunque il Signore che sceglie e invita alla sua sequela. La chiesa manifesta nella diversità e nella molteplicità delle vocazioni la ricchezza dello Spirito che distribuisce liberamente i suoi doni, secondo un progetto divino. La vita consacrata è perciò una risposta ad una chiamata di Dio. Una tale vocazione, difatti, non si può costruire; la si riceve da Dio. Questo è il senso proprio della parola vocazione che significa “chiamare”.
Devi pregare ogni giorno, chiedendo a Dio che ti riveli quali sono i suoi piani su di te. Non chiedere a te stesso “ Cosa voglio fare per la mia vita ?” Questo è una domanda sbagliata! Invece, dovresti pensare e chiederti “ Gesù, cosa vuoi che io faccia?” E cerca di sentire la risposta! Il primo luogo di rivelazione è il cuore. Ascolta con il cuore! Il vescovo locale è colui che decide definitivamente chi è stato chiamato e chi non lo è stato. Egli è assistito in questo dal rettore del seminario e dall'ufficio delle vocazioni.
La vocazione è una chiamata di Dio per compiere qualcosa di specifico per Lui e per il Suo Regno. Dio ci ha creati per esser felici! La prima vocazione di ogni persona è di essere santa! E’ la chiamata ad amare e a servire Dio, obbedire ai suoi comandamenti e di cooperare alla redenzione iniziata da Gesù amando e servendo gli altri.
La vocazione è la decisione più importante che prenderai in tutta la tua vita. Certamente, ci sono prove e difficoltà in ogni vocazione. Diventare diacono è il primo passo per diventare prete, non toglie tutta la sofferenza dalla vita. Ma c’è grande gioia nell'appoggiare la propria vita a Gesù. Si è chiamati ad amare e a servire, perché servire è la manifestazione più immediata dell’amore.
Auguri Enzo per la tua scelta di servire Dio con il cuore da tutta la comunità di San Paolo di Civitate.
21 settembre 2013