Polemica e responsabilità dei mancati finanziamenti per l'ARO FG4.

11.02.2015 12:29

Pubblichiamo la polemica tra il presidente dell'ARO FG4 e il Comune di San Severo, comune capofila dell'ARO, avvenuta sulle pagine di "La Gazzetta di San Severo".

 

ARO INUTILI STRUMENTALIZZAZIONI, NESSUN FINANZIAMENTO E' STATO PERSO

     

 

Lunedì 09 Febbraio 2015 09:46

Nessun finanziamento è stato perso a causa del Comune di San Severo, chi strumentalizza la questione chieda al Presidente dell'Aro Fg4 perché non ha affidato il servizio per tempo.

“Nessun finanziamento è stato perso dall'Aro Fg4 per colpa del Comune di San Severo. Chi muove queste critiche all'Amministrazione Comunale farebbe bene a chiedere spiegazioni al Presidente dell'Aro, che già dal mese di ottobre avrebbe potuto avviare le procedure necessarie per accedere ai finanziamenti che complessivamente per l'intera Puglia, e non solo per San Severo, ammontano a 10,8 milioni di euro”.

La Regione infatti in una nota inviata nei giorni scorsi a firma del Commissario ad acta dott. Giuseppe Pastore del Servizio Ciclo Rifiuti e Bonifica Aro Fg/4 ha chiarito che la stessa Aro Fg4 “avendo già approvato nel mese di ottobre la Carta dei Servizi e il regolamento di assimilazione dei rifiuti speciali non pericolosi ai rifiuti urbani non necessita di ulteriori adempimenti né dell'approvazione dei deliberati da parte degli Enti Locali”.

“Se entro il 31 dicembre l'Aro Fg 4 – spiega l'assessore all'Igiene Urbana, Lino Albanese – non ha provveduto all'affidamento del servizio unico e non ha fatto richiesta dei finanziamenti la colpa non può essere certo addebitata all'Amministrazione Comunale”.

Il Sindaco Francesco Miglio e l'assessore all'Igiene Urbana, Lino Albanese, rispediscono quindi al mittente le critiche ricevute invitando i consiglieri di opposizione a chiedere spiegazioni a chi avrebbe dovuto procedere all'affidamento del servizio confrontandosi con la Regione Puglia per avere le necessarie delucidazioni.

“Ancora una volta – conclude il Sindaco Francesco Miglio – c'è chi preferisce strumentalizzare alcuni argomenti invece di avviare un serio e costruttivo confronto e di ricercare le vere cause che hanno determinato la perdita dei finanziamenti”.

 

ENNESIMA FIGURACCIA DELLA CITTA’ DI SAN SEVERO!!!

     

 

Comunicati

Mercoledì 11 Febbraio 2015 10:21

Grazie alla premiata ditta DAMONE/MIGLIO/EMILIANO, con il soccorso e la complicità dei consiglieri di minoranza LALLO e MATARANTE, il Comune di San Severo è stato commissariato per la mancata approvazione della “Carta dei Servizi dell’Ambito territoriale ARO4/FG” e del “Regolamento di assimilazione dei rifiuti speciali non pericolosi ai rifiuti urbani”.

Come è noto, con Delibera di Giunta Regionale n. 2147 del 23.10.2012, sono state definite le perimetrazioni dei 38 Ambiti di Raccolta Ottimali (ARO) nei quali i Comuni, in forma associata, gestiscono in maniera unitaria i servizi di raccolta, spazzamento e trasporto dei rifiuti urbani.

E’ una vergogna che, dopo l’approvazione della Carta dei servizi e del Regolamento di assimilazione da parte di tutti i Comuni dell’ARO4/FG, proprio il consiglio comunale di San Severo, città capofila, non sia riuscito a deliberare nei termini, a causa di ripetuti rinvii finalizzati unicamente a determinare una situazione di emergenza – rifiuti, utile a manovre affaristiche per favorire la ditta barese dell’AMIU.

Considerato che il Comune di San Severo è l’unico a non aver ancora adempiuto, nonostante i solleciti del sindaco di Serracapriola nella sua qualità di Presidente dell’Ambito territoriale, al fine di non rallentare le attività previste dalla Legge Regionale n. 24/2012 per la progettazione del servizio unico e l’espletamento della procedura per l’individuazione del gestore a livello di Ambito, il Commissario ad Acta nominato dalla Regione, dott. Giuseppe Pastore, ha approvato, in luogo e per conto del Comune di San Severo, la “Carta dei Servizi dell’Ambito territoriale ARO4/FG” e il “Regolamento di assimilazione dei rifiuti speciali non pericolosi ai rifiuti urbani”.

In soli sette mesi, l’amministrazione DAMONE/MIGLIO/EMILIANO è riuscita a far calare la percentuale di raccolta differenziata di venti punti, danneggiando le casse comunali a discapito dei cittadini che si vedono aumentare la tassa rifiuti. Emiliano che a Bari ha raggiunto solo il 10% di raccolta differenziata, viene a fare lezioni in materia ad una città come San Severo che nel 2013 è arrivata a toccare il 65%. Nel frattempo i nostri amministratori tentano di avere una deroga al Piano regionale dei rifiuti, rinunciando al finanziamento di 9 milioni di euro per la costruzione di un impianto di smaltimento della Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano e preferendo al realizzazione di un INCENERITORE.

Serve una presa di coscienza da parte di tutte le forze sane della città e delle popolazioni dell’Alto Tavoliere per fermare questi irresponsabili!

Primiano Calvo