Ismea: mutui a tasso zero da 5 a 10 anni per giovani agricoltori dai 18 ai 40 anni
Sta per essere pubblicato nella Gazzetta Ufficiale un decreto interministeriale che fissa misure di sostegno alle microimprese e PMI che subentrino nella conduzione di un’intera azienda agricola, che siano amministrate e condotte da un giovane imprenditore con età compresa tra 18 e 40 anni e che presentino progetti per lo sviluppo o il consolidamento dell’azienda attraverso iniziative nei settori della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.
Tali imprese devono essere in possesso dei requisiti previsti dal decreto da almeno due anni.
Per la realizzazione dei progetti vengono concessi mutui a tasso zero della durata minima di cinque anni e massima di dieci anni comprensiva del periodo di preammortamento e di importo non superiore al 75% delle spese ammissibili. I progetti finanziabili non possono prevedere investimenti superiori a 1,5 milioni di euro (Iva esclusa).
Sono ammissibili alle agevolazioni le seguenti spese:
- Studio di fattibilità compresa analisi del mercato.
- Opere agronomiche e di miglioramento fondiario.
- Opere edilizie per costruzione o miglioramento dei beni immobili.
- Oneri per il rilascio della concessione edilizia.
- Allacciamenti, impianti, macchinari, e attrezzature.
- Servizi di progettazione.
- Beni pluriennali.
Questi i requisiti obbligatori dell’azienda che presenta la domanda:
- Essere costituite da non più di 6 mesi dalla data di presentazione della domanda.
- Esercitare esclusivamente attività agricola.
- Essere condotte da un giovane imprenditore (18-40 anni) in possesso di qualifica di Iap o Cd.
- Essere subentrate anche a titolo successorio da non più di 6 mesi alla data di presentazione della domanda.
- Avere sede operativa in Italia.
- Lo statuto dell’impresa ammessa al mutuo deve contenere una clausola impeditiva di atti di trasferimento di quote e azioni societarie tali da far venir meno i requisiti soggettivi di età e residenza per un periodo di almeno 10 anni dalla data di ammissione della domanda.